Luogosanto, il borgo sacro medievale nel cuore della Gallura

Scopri con la tua guida locale l’incantato territorio di Luogosanto, che, come recita il suo stesso nome, è definito un borgo sacro grazie ai ben 22 santuari presenti sul suo territorio.

Questo viaggio ti porterà a scoprire le sue affascinanti attrazioni, quali i suoi eremi, le sue chiese e i castelli medioevali di granito che si ergono tra vigneti e giardini botanici naturali.

Inizierai questa esperienza con la visita del caratteristico centro storico ricco di edifici di granito.

La Basilica Nostra Signora di Luogosanto è sicuramente l’edificio che più rappresenta la spiritualità di questo territorio incastonato tra le rocce dolcemente arrotondate e la macchia mediterranea sempreverde.

A partire dal XVIII secolo, la Basilica ha ottenuto il privilegio di avere la porta santa, che così come a San Pietro nel Vaticano viene aperta ogni sette anni, per un anno intero, per offrire l’indulgenza plenaria ai numerosi pellegrini che vi si recano.

Dopo una piacevole passeggiata nel caratteristico paesino, ti sposterai poco fuori dal centro per visitare alcuni dei monumenti storici del territorio, testimoni del suo glorioso passato.

Inizierai con il mistico Eremo di San Trano e San Nicola incastonato su un’altura panoramica dalla quale potrai ammirare il paesino di Luogosanto come in una cartolina. Scoprirai le vicende di San Trano e San Nicola, due eremiti anacoreti che tra il IV e V secolo d.C. decisero di vivere nella povertà più assoluta immersi in questo scenario che emana quiete.

Secondo la leggenda, nel 1227 la Madonna apparve a due frati francescani che erano in pellegrinaggio e indicò loro il luogo dove i due santi vissero. Così chiese loro di costruire in quel punto un eremo in onore di San Trano e San Nicola. Il loro giaciglio era una grotta che oggi è inglobata nell’edificio e che ospita l’odierno altare della chiesetta.

L’ambiente interno, così come quello naturale all’esterno, è molto suggestivo e potrai respirare un’intensa pace e una piacevolissima atmosfera.

Poco più avanti ti aspettano antiche chiesette romaniche in granito e le rovine del prestigioso Palazzo medioevale di Baldu (XI secolo), per conoscere il misterioso medioevo sardo e le sue vicende storiche più caratteristiche.

Il palazzo nobiliare di Baldu veniva utilizzato sia come sede amministrativa, ma anche come un castello di residenza estiva, da Ubaldo II Visconti Giudice di Gallura durante il XIII secolo che visse qui insieme a sua moglie Adelasia. Infatti Baldu sarebbe il nome del Giudice Ubaldo in gallurese.

Poco più avanti raggiungerai una erboristeria officinale gestita con grande passione e dedizione da Patrizia, una delle poche esperte erboriste professioniste in Sardegna, che ci ospiterà nel suo favoloso e curato giardino botanico per farci scoprire le numerose piante endemiche della Sardegna. Conoscerai le caratteristiche curative delle piante che Patrizia semina, coltiva ed elabora per ottenere fino ad oltre 200 prodotti di filiera, scoprendo una tipica realtà imprenditoriale di grande valore per la sostenibilità del territorio. Un’esperienza unica che arricchirà la tua conoscenza di un’Isola magica e conosciuta per le sua tipica vegetazione.

Patrizia ha anche un suo orto e un suo vigneto, dove coltiva il tipicissimo Vermentino di Gallura, ovvero il primo e unico vino sardo DOGC.

Si tratta di un vino bianco caratteristico del territorio che è a disfacimento granitico e quindi ricco di minerali anche molto antichi. È pertanto un terreno ideale per conferire al vino un’intensa complessità d’aromi e profondità gustativa, così che degustandolo si riesce a percepire il calore della Sardegna, i profumi della macchia mediterranea e la sapidità marina.

È di buona struttura e alcolicità. Ha un colore giallo paglierino, con profumi intensi di fiori bianchi, frutta gialla e note di macchia mediterranea. Al palato ha un bouquet fruttato, morbido con acidità equilibrata e finale sapido.

Da Patrizia potrai quindi su richiesta degustare le sue tisane rilassanti e dei dolcetti fatti a mano, finendo così in bellezza una giornata all’insegna della cultura, della natura e della meditazione tipica gallurese.

Non perderti questa esperienza unica nel cuore della Gallura per vivere come un abitante locale le magie di questo territorio.